Nota di accompagnamento al questionario
Finalità della consultazione
La finalità di questa consultazione, svolta in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, è raccogliere informazioni utili a stimare l’impatto atteso da un’eventuale semplificazione documentale diretta ad accelerare l’attuazione del c.d. “Superbonus” (art. 119 del d.l. 34/20). I dati raccolti saranno utilizzati per stimare gli effetti positivi associati a tale semplificazione in modo da supportare il dibattito sull’opportunità di una sua adozione con valutazioni basate sull’evidenza.
L’ipotesi di semplificazione
L’ipotesi di semplificazione documentale consiste nella eliminazione dell’attestazione dello stato legittimo.
La necessità di attestare la conformità edilizia e urbanistica degli immobili sta infatti rappresentando un freno alla misura, in quanto:
- • ne rallenta l’attuazione (si sono infatti registrate, anche a causa della situazione di emergenza, attese fino a 6 mesi per l’accesso agli archivi edilizi);
- • ne distorce l’utilizzo, impedendo l’accesso al Superbonus agli edifici più risalenti (e quindi meno efficienti), in quanto spesso caratterizzati da piccole irregolarità.
L’obbligo determina peraltro una spesa improduttiva (il costo per l’ottenimento dell’attestazione). Tale spesa, in quanto detraibile, rappresenta un costo per l’erario. La sua eliminazione consentirebbe quindi un reinvestimento in spesa produttiva (costi di progettazione e realizzazione delle opere) nell’ambito della medesima misura.
Modalità di consultazione
Il questionario è finalizzato a raccogliere dati utili a stimare gli effetti attesi dall’intervento di semplificazione in relazione alle tre dimensioni citate (accelerazione dell’attuazione, risparmio di spesa improduttiva da reinvestire, recupero di efficienza della misura).
Il questionario è rivolto ai professionisti che nel corso degli ultimi 12 mesi sono stati impegnati professionalmente in interventi relativi al c.d. “Superbonus” (art.119 del d.l. 34/20).
Pur considerando che i dati richiesti presentano una naturale variabilità (tempi e costi delle procedure sono infatti funzione delle dimensioni dell’immobile interessato, delle sue caratteristiche, della collocazione, ecc.) si chiede di riportare, per ciascun quesito, un dato medio, ossia un dato riferito a una situazione considerabile come tipica, in relazione all’esperienza del rispondente.
Tutti i dati forniti saranno trattati in forma anonima e solo per finalità di studio ai sensi della normativa a tutela della privacy.
Qual è, in base alla sua esperienza, il tempo medio di attesa per l’accesso agli archivi edilizi per la verifica di conformità preliminare all’accesso al Superbonus?
In quanti casi si verificano, in base alla sua esperienza, irregolarità? (val. %)
Qual è, in base alla sua esperienza, nel caso in cui si renda possibile una sanatoria, il tempo medio per ottenerla nei seguenti casi?
Per quante singole unità comprese in un medesimo edificio condominiale sono in genere previsti interventi trainati nei progetti presentati?
Qual è, in base alla sua esperienza, la ricorrenza delle irregolarità edilizie e urbanistiche negli edifici costruiti in epoca antecedente al 1991? (val. %)
Spazio per eventuali osservazioni: